Nuova Fiat 600, con il lancio la paghi solo la metà: ordini impazziti | Se non ti sbrighi non la trovi più
C’è da poco stato il lancio della nuova Fiat 600 e per l’occasione è stata lanciata una promozione assurda
Nel corso della storia dell’automobile, pochi modelli hanno inciso tanto nell’immaginario collettivo e nella cultura automobilistica come la Fiat 600. Lanciata nel 1955, questa compatta vettura italiana è diventata rapidamente un simbolo di praticità, stile e accessibilità.
Il progetto della Fiat 600 nasceva dalla necessità di creare un’auto economica e di piccole dimensioni, adatta alla crescente domanda di motorizzazione nel dopoguerra. La Fiat 600 offriva un uso intelligente dello spazio, con un abitacolo relativamente ampio per le sue dimensioni esterne.
Al momento del lancio, la Fiat 600 fu un successo immediato, e la sua evoluzione ha visto diverse varianti nel corso degli anni, inclusa la versione cabriolet e la sportiva Fiat 600 Multipla, una sorta di minivan ante litteram. Inoltre, la 600 ha rappresentato la base per molti altri modelli di successo della Fiat.
Non solo un’auto di successo, ma un’icona culturale, la Fiat 600 ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’industria automobilistica italiana. La sua eredità si perpetua ancora oggi, influenzando il design e la filosofia delle moderne vetture compatte.
Nuova Fiat 600
La Fiat 600 è una baby-crossover di Torino con previsti prezzi intorno ai 35.000 euro per la versione elettrica, denominata Fiat 600e. Condivide la piattaforma CMP del gruppo Stellantis con Jeep Avenger e DS 3, ha una batteria da 54 kWh (50,7 effettivi), 400 km di autonomia media e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9 secondi. La ricarica avviene in corrente continua (80% in mezz’ora a 100 kW) o in alternata a 11 kW, richiedendo circa sei ore per una carica completa. Nel 2024 è prevista una versione benzina 1.2 mild hybrid da 136 CV con cambio robotizzato.
Gli interni della Fiat 600 sono spaziosi nonostante la lunghezza compatta. I dettagli ricordano il design della Fiat 500, con cruscotto tondo, plancia lucida e luci d’ambiente configurabili. La versione La Prima offre sedili regolabili elettricamente e con massaggio, cruscotto digitale da 7″, schermo infotainment da 10,3″ con diverse personalizzazioni. Dispone di una piastra di ricarica wireless, prese USB per i passeggeri posteriori, ma mancano vani portaoggetti nelle porte posteriori. L’abitacolo anteriore offre più spazio per gli oggetti, soprattutto nella versione elettrica Fiat 600e, grazie all’assenza della leva del cambio.
Dispone di 15 litri di spazio per gli oggetti e un baule di 385 litri, con portellone azionabile elettricamente senza l’uso delle mani. Sulla sicurezza, la Fiat 600 offre vari sistemi di assistenza alla guida, inclusi il cruise control adattativo, la guida semiautonoma di Livello 2, la frenata automatica di emergenza attiva anche per pedoni e ciclisti, allarme contro il colpo di sonno e sensori per l’angolo cieco dei retrovisori.
Offerta imperdibile
FIAT ha lanciato un’iniziativa imperdibile per attirare un pubblico più ampio e offrire vantaggi significativi. L’offerta è semplice ma allettante: rottama il tuo veicolo fino a Euro 3 e accedi a un’opportunità che potrebbe cambiarne radicalmente il valore. Il prezzo proposto è sorprendentemente basso: 19.950 euro. Ma c’è un piccolo dettaglio da considerare: questa cifra è valida solo per coloro che optano per il finanziamento. In tal caso, l’anticipo è assente, richiedendo solo il pagamento di 275 euro per 59 mesi, oltre a una maxi-rata finale di 11.880,80 euro.
Un’occasione senza precedenti per chi desidera aggiornare il proprio veicolo, rendendo accessibile l’acquisto di modelli più moderni e avanzati tecnologicamente. Tuttavia, non sono da trascurare gli aspetti finanziari e bisogna, infatti, valutare attentamente se questa opzione rispecchia le proprie esigenze e capacità economiche.
La strategia di FIAT mira a fornire un’opzione di aggiornamento dei veicoli, incoraggiando contemporaneamente l’adesione al finanziamento per rendere più accessibili le proposte commerciali. Questa mossa potrebbe avere un impatto significativo sul mercato automobilistico, attirando una gamma più ampia di consumatori alla ricerca di vantaggi economici nell’acquisto di nuovi veicoli.