Nuovo Codice della Strada approvato, gli autovelox te li ritrovi ovunque: qui erano impensabili | Dove trovarli e come evitarli
Ennesima batosta per i guidatori, nuove regole ancora più severe riguardanti gli autovelox. Adesso sono in posti inimmaginabili.
Le norme presenti all’interno del Codice della Strada sono sempre in continuo cambiamento e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha annunciato l’entrata in vigore del nuovo CdS.
La Camera ha approvato le nuove regole ma si deve attendere il giudizio dell’Aula che renderà attivo il nuovo Codice della Strada a partire dalla fine del mese di novembre.
Le nuove norme sono ancora più severe di prima e riguardano la guida in stato di ebbrezza, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, l’utilizzo del cellulare a bordo e gli autovelox.
Queste regole sono rese sempre più intransigenti con l’unico scopo di aumentare la sicurezza stradale e cercare di diminuire il numero degli incidenti registrato ogni anno nel nostro paese. Tuttavia, il tema degli autovelox è quello che preoccupa maggiormente i guidatori.
Nuovo CdS, autovelox in ogni dove
Sappiamo bene che gli autovelox servono come supporto alle forze dell’ordine per controllare che nessuno superi un certo limite di velocità. Tuttavia, molti comuni d’Italia hanno spesso usato questi dispositivi per far cassa ma le nuove direttive del Codice della Strada impongono che gli autovelox vengano usati in modo regolare e con uniformità a livello nazionale.
Le nuove norme prevedono che gli autovelox vengano installati in zone dove il rischio di incidenti è elevato ed è vietato posizionarli dove il limite massimo è inferiore ai 50 km/h nelle strade urbane e in quelle extraurbane dove il limite è al di sotto dei 90 km/h. Inoltre, l’autovelox dev’essere sempre ben visibile e segnalato da un apposito cartello posto ad almeno un chilometro di distanza.
Non puoi immaginare dove incontrerai un autovelox
Quando ti becchi una multa da un autovelox, era prassi ricevere a casa sia il verbale che le foto scattate del dispositivo che dimostrano la tua infrazione. Tuttavia, adesso le cose sono cambiate e se il verbale continua ad arrivarti comunque a casa, le foto restano sotto custodia delle forze dell’ordine. Il soggetto interessato può richiedere gli scatti solo in caso di ricorso e può stare sicuro che la sua privacy è garantita, perché i volti nelle foto vengono oscurati.
Assodati i principi più o meno noti riguardanti gli autovelox, adesso ti sveliamo dove puoi incontrarli con le novità del Codice della Strada. La circolazione su strada è quella più comune ma i veicoli non sono solo da terra, ci sono anche quelli via mare. Infatti, sono stati approvati anche i barcavelox, vale a dire gli autovelox ‘marini’ per monitorare il traffico delle barche e la loro velocità nei canali di Venezia.