Odore in auto, se senti questo sei a rischio tumore e altre malattie gravi | Evita l’esposizione
Le nostre auto hanno un loro odore soprattutto in alcune fasi della loro vita, ma alcuni di questi possono essere fatali per la vita.
Gli odori che si percepiscono all’interno dell’abitacolo dell’auto possono influenzare notevolmente la qualità del viaggio. Mentre alcuni odori possono evocare sensazioni piacevoli, come il profumo della benzina o della vettura nuova, altri possono indicare problemi nascosti e potenziali pericoli per i passeggeri.
L’odore della benzina, che molti associano al brivido dell’avventura, può essere attrattivo per alcuni. In modo simile, l’aroma di una nuova auto, una combinazione di materiali freschi e componenti appena fabbricati, può portare una sensazione di novità e lusso.
Alcuni proprietari di auto apprezzano anche profumi specifici ottenuti da profumatori o profumi per auto che contribuiscono a creare un’atmosfera piacevole all’interno dell’abitacolo.
Tuttavia, ci sono odori che possono essere meno desiderabili, come la puzza che emana da un condizionatore non pulito o l’odore stantio di cibo che si è accumulato nel tempo. Questi odori possono non solo essere fastidiosi, ma possono anche suggerire la presenza di sporco, muffa o batteri nell’auto, che possono a loro volta causare problemi di salute e benessere.
I segnali di pericolo:
È essenziale riconoscere che alcuni odori in auto possono indicare problemi gravi o addirittura pericolosi. Ad esempio, un odore acre e pungente potrebbe suggerire una perdita di liquido refrigerante, mentre un odore di bruciato potrebbe essere il risultato di un guasto meccanico. È fondamentale non trascurare questi odori, poiché potrebbero essere i primi segnali di malfunzionamenti critici nel veicolo che richiedono l’attenzione di un professionista qualificato.
In realtà quelli che sembrano innocui nascondono dei pericoli seri: il profumo della vettura appena acquistata è allettante, ma nello stesso tempo può presentare rischi per la salute. Questa dualità è innanzitutto una questione di chimica: migliaia di miliardi di molecole di plastiche, adesivi e sigillanti s’insinuano nelle nostre narici, generando un mix inebriante che può diventare dipendenza. È quindi comprensibile che sul mercato siano disponibili deodoranti appositamente concepiti per ricreare l’aroma di vettura nuova che inevitabilmente svanisce nel corso dei mesi e degli anni.
Odore macchina nuova: come incide sulla salute
L’attrattiva dell’odore di nuovo su un’automobile è pressoché universale, tuttavia il suo impatto sulla salute suscita preoccupazione, considerando il complesso cocktail di aromi, alcuni dei quali noti per essere cancerogeni. Aalekhya Reddam e David C. Volz dell’Università di Riverside, in California, hanno intrapreso lo sforzo di comprendere tale fenomeno. I due studiosi hanno condotto uno studio per valutare l’impatto potenziale sulla salute derivante dall’esposizione prolungata ad agenti cancerogeni noti. Attraverso l’incrocio di dati sui livelli di tossicità delle sostanze chimiche presenti nell’abitacolo e sulla durata media del tempo trascorso all’interno di vetture nuove, gli esperti hanno rivelato che l’esposizione a elementi specifici, come benzene e formaldeide, potrebbe superare il limite considerato sicuro dalle autorità sanitarie californiane, anche dopo soli 20 minuti.
Entrambi i composti, benzene e formaldeide, compaiono nella lista Proposition 65, in cui lo Stato della California identifica le sostanze riconosciute come cancerogene. In aggiunta, lo studio condotto dai ricercatori dell’Università di Riverside ha rivelato che i residenti di San Francisco e Los Angeles hanno una probabilità del 10% superiore di sviluppare cancro a causa di benzene e formaldeide rispetto agli abitanti di altre aree della California considerate nella ricerca. Gli esperimenti hanno altresì dimostrato che il pericolo legato agli agenti cancerogeni per la salute dei conducenti è strettamente correlato alla quantità di tali agenti presenti nell’abitacolo, nonché alla frequenza e alla durata delle esposizioni. Considerando che, per necessità o per piacere, i conducenti in tutto il mondo continueranno ad acquistare e guidare automobili nuove, l’onere di evitare l’utilizzo di materiali nocivi per la salute ricade sull’industria automobilistica.