Patenti ritirate in tutta Italia, hai solo 30 giorni per rifarla: controlla la data | Che strazio
Stanno ritirando e gettando moltissime patenti, per evitare questo problema controlla bene la data perché hai solo 30 giorni.
Mentre molte voci circolano in rete, una notizia sta facendo tremare automobilisti di tutta Italia: un presunto piano governativo per il ritiro generalizzato delle patenti di guida. Alcuni documenti indicano una scadenza imminente.
Secondo quanto trapelato, tutti i titolari di patente di guida devono controllare la data assolutamente. Sembra che il mancato rispetto di questo requisito potrebbe portare alla perdita dei punti sulla patente e, potenzialmente, alla sua sospensione.
Una certa documentazione o una procedura specifica debbano essere seguite entro il termine dei 30 giorni. In caso di dubbio o per ottenere informazioni affidabili, rivolgiti direttamente agli uffici competenti per la guida e la circolazione stradale.
Il mancato adempimento a quanto trapelato potrebbe comportare conseguenze gravi. La perdita dei punti sulla patente di guida potrebbe tradursi in restrizioni di circolazione e, in casi estremi, alla sospensione temporanea o definitiva del permesso di guidare.
Procedura e Opzioni
Il conseguimento di multe e la perdita dei punti della patente sono un groviglio intricato, ma c’è speranza per coloro che vogliono riconquistare il diritto di guidare. Quando si esauriscono tutti i punti, non è necessario ottenere una nuova patente. Al contrario, esiste un processo specifico: la revisione della patente di guida.
Il Ministero interviene inviando una lettera ai colpevoli, invitandoli a ripetere gli esami necessari per ottenere nuovamente la patente. Questi esami devono essere sostenuti entro 30 giorni, presso la Motorizzazione o una scuola guida convenzionata. Durante questi 30 giorni, anche se i punti sono esauriti, è ancora consentito guidare. Ma, se alla scadenza del termine l’esame non viene superato o non viene sostenuto, la patente verrà sospesa a tempo indeterminato, vietando qualsiasi guida temporanea. Tuttavia, un esito positivo riporta i 20 punti iniziali.
Ma cosa succede se si perdono nuovamente tutti i punti?
È possibile ripetere l’intera procedura di revisione per ottenere altri 20 punti. La procedura è simile a quella per ottenere una nuova patente, richiedendo esami teorici e pratici. Dopo la teoria, si ottiene il foglio rosa e si ritorna alla guida con un istruttore. Tuttavia, le modalità di svolgimento degli esami sono state modificate dal decreto del Ministero dei Trasporti del 15 febbraio 2016. Il candidato deve presentare un’apposita istanza insieme ai documenti richiesti entro 30 giorni per evitare la sospensione della patente.
Gli esami si svolgono in due giorni separati: una prova pratica seguita da una teorica. Il programma di esame è più leggero rispetto a quello per nuovi conducenti, focalizzandosi sugli errori nel rispetto del codice della strada. Per coloro che non hanno esaurito tutti i punti, esistono due modi per recuperarli: frequentare corsi speciali presso autoscuole o, in alternativa, ricevere un’altra multa dopo almeno due anni per ottenere il ripristino dei punti. Infine, per sapere quanti punti rimangono sulla patente, è possibile chiamare un numero dedicato o consultare il sito “Il Portale dell’Automobilista” del Ministero dei Trasporti.