Pedaggi auto: se lo fai così commetti un reato senza saperlo | Ti tolgono tutto
Sono molte le persone che giornalmente devono passare per i pedaggi stradali, soprattutto in tanti per lavoro, ma chi commette questa infrazione rischia di perdere tutto.
Nell’ultimo periodo tutti i cittadini italiani stanno vivendo dei momenti di difficoltà per quanto riguarda il costo della vita. I prezzi stanno generalmente aumentando, oppure il quantitativo della merce acquistata sta diminuendo ed il costo rimane invariato. Anche sul versante della mobilità lo scenario è cupo.
Dall’inizio del conflitto russo-ucraino il mondo è stato attraversato da crisi economiche legate principalmente al costo del carburante, che di conseguenza provoca l’aumentare di tutti gli altri prodotti a causa delle spese maggiorate sul trasporto degli stessi. Fare il pieno era diventato un incubo, e dopo un periodo di allentamento, questo incubo è tornato.
Ma il pieno e la spesa sono solo due delle grandi spese a cui andiamo incontro quotidianamente. Alcuni sono addirittura penalizzati dal tragitto che solitamente per lavoro devono percorrere ogni giorno. Ci sono infatti tante persone che sono costrette all’autostrada per recarsi sul posto di lavoro, ed ogni giorno devono perdere tempo e soldi al casello.
Il casello è una delle cose più odiate dagli automobilisti, e a meno che non si decide di attivare il Telepass, è un obbligo in termini di legge. Il pagamento del casello autostradale è rigidamente regolato e non tollera i furbetti che cercano di aggirarlo. Queste persone giocano con il fuoco: i rischi in termini legislativi sono enormi.
Come pagare il casello autostradale in ritardo
Tutti sanno come funziona il pagamento del casello: all’ingresso in autostrada ritiriamo un biglietto in cui viene stampato l’orario ed il luogo di entrata ed i dati relativi al mezzo (ottenuti da una telecamera), e quando usciamo utilizziamo quello stesso biglietto per calcolare i chilometri di percorrenza e quanto dobbiamo pagare.
Se però, per errore umano o meccanico, il pagamento non avvenisse al momento dell’uscita dall’autostrada, non disperate. La norma in questo caso è benevola e concede quindici giorni di tolleranza per saldare il conto presso un qualsiasi casello, tabaccaio o sul sito autostrae.it; la multa scatta solo allo scadere dei quindici giorni.
Mancato pagamento del casello: i rischi
I furbetti del casello non sanno davvero a cosa vanno incontro: si parla di reati come insolvenza fraudolenta e truffa. La prima occorre quando si contrae un’obbligazione (pagare l’autostrada) con il proposito di non adempierla; la truffa occorre invece se sono presenti “artifici e raggiri” al fine di sottrarsi al pagamento – un esempio chiaro è quello di incolonnarsi nel Telepass e passare dietro un automobilista che fa alzare la sbarra.
Non pagare il casello non quindici giorni successivi al viaggio non costituisce reato, ma è comunque punibile a livello amministrativo con una multa che va da 85 euro a 338 euro e con la decurtazione di due punti della patente. Molto meglio pagare il biglietto e, se si viaggia spesso, optare per il Telepass.