La Peugeot Exalt è l’ultima pietra miliare della storia del brand. In 125 anni di attività motoristica il marchio francese ha molte volte creato oggetti fondamentali per la sua storia. L’ultima concept creata dal team guidato da Gilles Vidal, Direttore dello Stile Peugeot, apre una finestra sulle future potenzialità delle berline Peugeot.
La Exalt è stata progettata, innanzitutto, seguendo un approccio responsabile: sono stati utilizzati materiali innovativi ed efficienti, scelti con l’obbiettivo di migliorare i processi di produzione, economizzare l’uso di materiali riducendo gli sprechi.
E’ una coupé 5 porte larga, bassa e atletica, con una forma “pericolosamente” (in termini di passione, naturalmente) vicina a quella di un coupé con due sole porte. E’ lunga 470 centimetri, alta 131 cm, ha fianchi larghi e superfici piatte e slanciate, con un’immagine che invoca, nello stesso tempo, aggressività ed eleganza. La carrozzeria metallica è stata modellata a mano, omaggio alla creatività e alle competenze artigianali francesi dei primi del 900.
Per lo stile è stata scelta la via più “semplice”: eliminare qualsiasi tipo di elemento decorativo e lasciare solo al valore della “funzione” il compito di guidare le menti creative dei designer verso il risultato finale.
Il frontale appare largo e basso, con un largo motivo a V aperta che prende i larghi fari e la calandra (vista di lato sembra esattamente il naso di un leone). Sulla parte inferiore del musetto si aprono grandi prese d’aria, ben raccordate con uno spoiler alla base del musetto.
La parte posteriore è stata realizzata con un particolare tessuto, definito Shark Skin, “pelle di squalo”, studiato per migliorare l’effetto aerodinamico dei flussi e ridurre i consumi. Questo obbiettivo è affidato anche ad altri particolari della carrozzeria: l’estrattore posteriore, la curvatura del tetto che “spiove” sui fianchi, e gli specchi laterali molto profilati.
La Peugeot Exalt è equipaggiata con il il propulsore Hybrid4 plug-in: si tratta del 4 cilindri 1.6 THP portato a 270 Cv da Peugeot Sport (alloggiato sotto il cofano anteriore) e accoppiato a un motore elettrico da 70 Cv sistemato sull’asse posteriore. Complessivamente il gruppo motopropulsore fornisce 340 Cv, scaricati a terra attraverso un sistema di trazione con 4 ruote motrici (le anteriori mosse dal motore termico, le posteriori da quello elettrico).
Gli interni sono stati progettati e realizzati secondo i principi del PEUGEOT i-Cockpit e, specialmente, ispirandosi all’universo musicale. Troviamo, innanzitutto, il classico volante di piccolo diametro e strumentazione rialzata per favorire la leggibilità e ridurre le distrazioni.
Sedili, pannelli porta e parte alta della plancia sono rivestiti con un tessuto creato con fili di lana. La grande plancia, in legno, propone al centro 7 controlli per tutti i principali servizi di bordo (altri due sulla sinistra del volante) , tutti configurabili secondo le scelte del pilota. Sulla parte centrale della plancia trova posto un grande schermo con accesso al computer di bordo. Un secondo visore è a disposizione dei passeggeri posteriori per il controllo della climatizzazione.
Anche il sistema di climatizzazione è particolarmente innovativo: è integrato con un sistema denominato Pure Blue che a vettura ferma (e vuota) purifica l’aria con battericidi e funghicidi. Quando è in movimento un filtro attivo esegue un rigoroso trattamento per eliminare le polveri nocive e diffondere in abitacolo solo aria pulita.