Peugeot RCZ-R: la leonessa affila gli artigli
FINALMENTE! DOPO CAPOLAVORI COME LA 205 TURBO 16, LA OXIA (1988, 600 Cv), la 907 (2003, 12 CILINDRI), LA 905 (VITTORIA ALLA 24 ORE DI LE MANS 1992 E ’93) E 908 (VITTORIA ALLA 24 ORE DI LE MANS 2009), L’RCZ-R DA 270 CV (250 KM/H, 0-100 IN 5,9s) PROMETTE EMOZIONI. PRESENTAZIONE AL FESTIVAL OF SPEED DI GOODWOOD.
La versione R della Peugeot RCZ nasce dalla consapevolezza delle potenzialità del prodotto e dall’influenza della cultura racing che aleggia sul marchio del Leone.
“Il nostro capitolato era ambizioso : sviluppare una versione estrema di RCZ, cioè super-prestazionale per un utilizzo
sportivo in pista, mantenendo le caratteristiche di comfort e di piacere di guida per un uso quotidiano, il tutto con
consumi ed emissioni di CO2 che fossero un punto di riferimento”. Xavier Nicolas, Capo Prodotto RCZ.
La Peugeot RCZ-R è “molto” più potente, aerodinamicamente migliorata e un po’ più leggera.
MOTORE DA RECORD
Il 4 cilindri 1.6 THP, la versione da 200 Cv, è stato rivisto e “reingenierizzato” per acquisire un nuovo status.
Il monoblocco è stato rinforzato e sono stati introdotti (prima mondiale) nuovi pistoni Mahle con nuove bielle dotate di cuscinetti rivestiti in polimero sviluppati attingendo all’esperienza in F1. Il rapporto di compressione è così salito 9,2:1.
Anche il turbocompressore twinscroll è stato modificato e ora è abbinato a nuovi collettori di aspirazione e scarico di derivazione corsa.
I risultati di performance del motore EP6CDTR lo hanno così reso un motore da primato: 270 Cv (199 kW) a 6.000 giri e 330 Nm di coppia massima tra 1.900 e 5.500 giri. Il dato più interessante è la sua potenza specifica, pari a 170 Cv/Litro. Questo motore dichiara un valore medio di emissione pari a 145 g/km di Co2 ed è già pronto per l’Euro 6.
Il propulsore è abbinato al cambio meccanico a 6 marce, con una nuova rapportatura che privilegia le prestazioni. La trazione, anteriore, è coadiuvata da un differenziale a slittamento limitato Torsen.
TELAIO E AERODINAMICA
L’RCZ-R è un po’ più leggera rispetto alla RCZ da 200 Cv. Il peso, calato di 17 kg, è di 1.280 kg, dato che definisce un rapporto peso/potenza di 4,7 kg/Cv.
Il design della Peugeot RCZ-R (colori di carrozzeria: (Rosso Eritrea, Nero Perla Nera, Grigio Sidobre e Bianco Opale) riflette le nuove prestazioni di cui è capace: archi dei montanti in nero opaco (con la possibilità di avere il tetto in fibra di carbonio, lucida o opaca) nuova calandra con grande “R” in risalto, cerchi sportivi specifici bicolore, diamantati / nero opaco, spoiler posteriore fisso, estrattore posteriore e due grandi terminali di scarico cromati.
Da questi proviene un suono specifico, studiato per appagare l’udito. Le modifiche ai condotti e l’adozione del sistema Sound System producono una melodia forte e vigorosa, in linea con il carattere dell’RCZ-R.
L’assetto della Peugeot RCZ-R è stato abbassato di 10 mm (con molle, ammortizzatori e barre antirollio più rigidi) e sono state adottate ruote da 19″ con canale maggiorato di mezzo pollice. Adottano pneumatici Goodyear Eagle F1 Asymmetric 235/40 R19.
Potenziati anche i freni: ora la coupé francese adotta dischi da 380 mm e 32 mm di spessore, con pinze flottanti a 4 pompanti, ottimizzazione Alcon.
ABITACOLO
L’interno propone un’atmosfera che esalta la sportività ma con un ingrediente fondamentale per un modello sportivo: la raffinatezza. Troviamo così battitacco “Peugeot Sport”, sedili sportivi specifici con Alcantara e monogramma R sugli schienali, rivestimenti in pelle con cuciture rosse (sedili, pannelli, bracciolo, volante e cambio), volante di diametro ridotto, leva del cambio accorciata, sistema multimediale WIP Nav Plus, climatizzatore bizona.
PRESTAZIONI
L’RCZ-R compie un balzo in avanti nella classifica dei coupé sportivi ad alto tasso emotivo: 0-100 in 5″9, 0-400 metri in 14″2, 0-1000 metri in 25″4, velocità massima autolimitata a 250 km/h, ripresa 80 – 120 km/h in 6″8 in sesta marcia. Il costruttore dichiara un consumo medio di 6,3 l/100 km.