La squadra ufficiale Porsche per il World Endurance Championship 2015 ha portato a termine una lunga sessione di test sul circuito del Bahrein.
Complessivamente la squadra dei piloti ufficiali della Porsche 919 Hybrid Model Year 2015 (Romain Dumas, Brendon Hartley, Nico Hülkenberg, Marc Lieb e Mark Webber, completamente ristabilito dopo l’incidente in Brasile) ha percorso 5.118 chilometri, provando differenti soluzioni di meccanica e aerodinamica.
Alexander Hitzinger, Direttore Tecnico, ha riferito sul programma: “Abbiamo effettuato il test degli pneumatici con Michelin, abbiamo lavorato sul set-up e sull’aerodinamica, abbiamo provato diverse regolazioni per il controllo del blocco del differenziale e della trazione e abbiamo valutato diverse strategie ibride. Per scoprire e risolvere eventuali problemi iniziali in tutti gli ambiti, è estremamente importante poter percorrere un chilometraggio così elevato. Fortunatamente, non è emerso alcun problema che non fosse facilmente risolvibile. Il forte vento con sabbia è stato un elemento di disturbo e ha reso difficile trarre conclusioni precise dal lavoro di set-up. Visto che durante la notte le condizioni erano leggermente più stabili, abbiamo cambiato gli orari di lavoro guidando anche fino alle due del mattino. Era la prima volta che ci trovavamo su una pista per la quale avevamo a disposizione i dati della vettura dell’anno precedente per i confronti, e anche questo è stato molto utile. I risultati sono incoraggianti, ma non ancora abbastanza significativi. Un aspetto positivo è che i cinque piloti dei test effettuati nel Bahrain concordano con i quattro della prova di Abu Dhabi sul fatto che la maneggevolezza della vettura 2015 sia migliorata rispetto all’anno scorso. E questo era uno dei nostri obiettivi”.
La Porsche 919 Hybrid sarà prossimamente sottoposta alla seduta di omologazione per il Campionato e, successivamente, verrà decisa la classe di megajoule appartenenza .
Fritz Enzinger, Vice Presidente LMP1, riassume: “Al primo test di Abu Dhabi, abbiamo capito, ancora una volta, la differenza che comporta avere alle spalle l’esperienza di una stagione. Sia la vettura che l’equipaggio sono abbastanza forti per poter gestire una terza 919 a Spa e a Le Mans. Il passo successivo, adesso, è l’omologazione a fine febbraio. Poi arriverà il momento in cui dovremo decidere definitivamente quale classe megajoule sarà la più efficace per noi nella stagione 2015”.