La Porsche Cayman, erede della 550 Coupé della metà degli Anni ’50 e, per limitatamente alla denominazione, alla 904 GTS del ’63, debutta nella sua versione più sportiva di sempre, la Cayman GTS.
Riprende le stesse modifiche estetiche della Porsche Boxster GTS: fari scuri con tecnologia Bi-Xenon di serie e Porsche Dynamic Light System (PDLS), scudo paraurti modificato con prese d’aria maggiorate, cornici in plastica attorno agli ingressi di flusso, ruote da 20″ con design Carrera che montano pneumatici anteriori 235/35 e posteriori 265/35, paraurti posteriore modificato con estrattore inferiore.
Il 6 cilindri Boxer 3.4 della gamma Cayman/Boxster S cresce in potenza da 330 a 340 Cv a 7.400 giri (la Boxster GTS ha il suo picco a 6.700) e una coppia massima di 380 Nm tra 4.7500 e 5.800 giri.
Di serie è equipaggiata con cambio meccanico a 6 marce e dichiara (1.420 Kg CEE) 4″9 sullo 0-100 è di 285 km/h. Se equipaggiata con cambio PDK doppia frizione (il peso cresce a 1.450 kg), lo 0-100 scende a 4″8 (4″6 con pacchetto Sport Chrono Plus) e la velocità massima è di 283 km/h.
A livello telaistico si segnala anche la presenza, di serie, del PASM con ammortizzatori a controllo elettronico.
Come la Boxster GTS, la Cayman GTS è la prima Porsche a motore centrale a rispettare la normativa Euro 6 (la 918 Spyder è Euro 5) dichiara (come la versione scoperta) un consumo medio di 9 litri ogni 100 km (8,2 con PDK).
La Porsche Cayman GTS è proposta al prezzo di 76.740 euro