Posti di blocco in Italia: 5 anni di carcere e quasi 6.000€ di multa | Motivo allucinante

Se sei alla guida del tuo veicolo e noti un posto di blocco, tieni presente che rischi grosso se il tuo comportamento è sbagliato.

Sulle strade italiane è possibile incontrare numerosi posti di blocco realizzati dai Carabinieri, dalla Polizia Stradale e da altre forze dell’ordine. Questo per garantire la sicurezza stradale ad ogni singolo utente della strada, sia esso alla guida di un qualsiasi mezzo di trasporto oppure un pedone.

Il posto di blocco è una delle misure di sicurezza che vengono effettuate dagli agenti che individuano infrazioni, incidenti ed altri episodi che contravvengono alla legge commessi dagli automobilisti. Per mettere in atto il controllo di un guidatore, le forze dell’ordine eseguono semplici passaggi.

La prima cosa che gli agenti fanno è quella di intimare l’arresto del veicolo con uno stop segnalato con un paletta. A quel punto, il conducente è obbligato a fermarsi perché, se non lo fa rischia di finire nel penale. Spesso, i posti di blocco vengono segnalati ai guidatori con appositi segnali stradali, in modo tale da permettere al conducente di rallentare e tenersi pronto a fermarsi se necessario.

Se non si ferma all’alt intimato dagli agenti, rischia di essere sanzionato pesantemente e anche di finire in grossi guai con la legge. La medesima sanzione amministrativa per chi non si ferma al posto di blocco prevede una multa che oscilla tra i 1.362 fino ai 5.456 euro. Ma i guai non sono di certo finiti qui.

Se trasgredisci ad un posto di blocco

Un conducente che non si ferma ad un posto di blocco potrebbe andare in contro ad altre spiacevolezze, oltre a quella monetaria. Ad esempio, il guidatore potrebbe vedersi detrarre diversi punti dalla propria patente di guida. Infatti, le multe in merito prevedono una decurtazione di ben 10 punti sulla patente del guidatore che non si è fermato al posto di blocco.

Tutto questo per un semplice ed ovvio motivo: una possibile fuga eseguita da parte dell’automobilista sarebbe presa in considerazione come resistenza ad un pubblico ufficiale. Assumere questo tipo di comportamento mette a repentaglio l’incolumità sia delle forze dell’ordine che degli altri utenti della strada.

Rischi pure il carcere

Oltre ad un ingente quantità di denaro spesa per pagare la multa e la perdita di 10 punti dalla patente di guida, evitare di fermarsi ad un posto di blocco quando richiesto porta anche a gravi conseguenze penali. La fuga dall’alt intimato dagli agenti comporta un arresto che va dai sei mesi fino a un massimo di cinque anni.

Ignorare lo stop delle forze dell’ordine è un reato grave che comporta diversi tipi di guai, sia da un punto di vista pecuniario che da un punto di vista legale. Quindi, in conclusione, per evitare di subire un salasso e di sporcare la vostra fedina penale, evitate di commettere errori che potreste benissimo evitare semplicemente fermandovi ai posti di blocco quando richiesto.