Posto di blocco: questa legge è sbagliata, se ti fermano non possono più darti la multa | Svista eclatante
La legge non sempre è perfetta e questo errore clamoroso nel sistema può evitarti la multa, ma anche diventare molto pericoloso.
Il Codice della Strada è la grande mano che dall’alto governa la circolazione di tutti i tipi di mezzi nel nostro Paese. Le sue regole, ferree, non vengono sfidate dagli automobilisti, perché se si sgarra ci si apre a potenziali sanzioni davvero salate. Il suo scopo è quello di rendere la strada un ambiente sicuro per tutti.
Non tutti pensano però che il Codice della Strada ha in realtà molti difetti: non parliamo di regole o leggi su cui si può essere o non essere d’accordo, ma di vere lacune che vanno a creare delle aree di interpretazione. Per farla breve, alcune delle norme contenute nel Codice non garantiscono l’effettiva sicurezza degli utenti della strada e possono essere scavalcate.
A primo avviso questa può sembrare una buona notizia, in quanto ci sono modi per evitare eventuali sanzioni se, per distrazione o malizia, dovessimo infrangere una norma. Ma non è tutto oro quel che luccica. L’esistenza di facili scappatoie renderebbe nulle le regole stesse e di fatto più pericoloso l’ambiente stradale.
Parliamoci chiaro, la maggior parte degli automobilisti, motociclisti e così via rispetta le regole solo per evitare le sanzioni. Se abbiamo la certezza di non incontrare posti di blocco o autovelox, non tutti rispetteranno i limiti di velocità. Questo atteggiamento è dannoso e va migliorato il prima possibile.
Evitare l’alcol test: da oggi si può
Parliamo di alcol test. Questo controllo può essere effettuato dalle forze dell’ordine qualora esse pensano di aver fermato un conducente in stato di ebbrezza, e se il test rilevasse una percentuale di alcol nel sangue troppo alta scatterebbe la multa. Questo è solo l’ultimo dei motivi per il quale non mettersi al volante dopo aver bevuto, ma da oggi non vale più niente.
Infatti in Italia un uomo, dopo aver bevuto più del dovuto, è riuscito a salvare capra e cavoli evitando sia l’alcol test che la multa ed il ritiro della patente. Il modo in cui ci è riuscito costituisce un pericoloso precedente che andrà sistemato quanto prima.
Mancata certezza di reato
Cosa è accaduto di preciso? L’automobilista in questione, dopo essere stato fermato, si è rifiutato di sottoporsi all’alcol test. Le forze dell’ordine hanno quindi deciso di far scattare il ritiro della patente in maniera preventiva: era evidente che l’uomo aveva bevuto e per questo non voleva eseguire il test.
Costui si è recato in tribunale e si è appellato all’articolo 186 del CdS, che ci dice che le sanzioni possono essere determinate e assegnate solo in caso di avvenuto alcol test. Non avendolo eseguito, viene a mancare la certezza di reato e di conseguenza il ritiro della patente decade. Questo è un caso di libera interpretazione del Codice che andrà modificato e sistemato il più presto dal governo per evitare altri casi simili.