Posto di blocco: se non hai il DUC stai rischiando grosso | Pioggia di multe
Quando ti metti al volante, assicurati di avere tutti i documenti necessari per farlo in regola, altrimenti sono guai.
Ogni guidatore ha il diritto e l’obbligo di garantire la massima sicurezza sia a lui stesso che ai suoi eventuali passeggeri e agli utenti della strada. Questo è possibile farlo soltanto rispettando le regole del Codice della Strada come, ad esempio, allacciarsi sempre le cinture di sicurezza, inforcare gli occhiali se necessario, non superare i limiti di velocità, rispettare i vari stop eccetera.
Inoltre, per non andare ad incappare in problemi seri con la giustizia, è bene anche ricordarsi di guidare portandosi dietro i relativi documenti, necessari se si viene fermati dalle forze dell’ordine durante un controllo presso i numerosi posti di blocco. Tra questi vi è il DUC, ovvero Documento Unico di circolazione.
Il DUC sostituisce le due carte che rappresentavano i documenti di identità della macchina, vale a dire il certificato di proprietà e il libretto di circolazione. Il DUC è entrato in vigore dal 1° ottobre 2021 e questo è valido soltanto per determinati veicoli, quali: autoveicoli, motoveicoli e rimorchi. Esclusi i ciclomotori e le minicar.
Il DUC viene rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile e il riferimento normativo è il Decreto legislativo n. 98/2017. Il DUC riporta specifici dati relativi alla propria vettura come, ad esempio, i dati identificativi dell’auto e la situazione giuridica del proprietario del veicolo.
Cosa c’è scritto sul DUC
Più precisamente, il Documento Unico di circolazione riporta queste informazioni: dati tecnici del veicolo; dati di intestazione della macchina; dati validati dal PRA, ovvero Pubblico Registro Automobilistico; informazioni riguardanti la cessazione delle vettura dalla circolazione dopo la demolizione o definitiva esportazione all’estero;
informazioni circa un’eventuale esistenza di privilegi e ipoteche, provvedimenti amministrativi e giudiziari che incidono sulla proprietà o disponibilità del mezzo annotati presso il PRA e provvedimenti di fermo amministrativo. Qualora un conducente venisse beccato dagli agenti in servizio sprovvisto del DUC, le conseguenze non saranno da sottovalutare.
Che succede se non hai il DUC
Se venite fermati dalle forze dell’ordine ad un posto di blocco e risultate essere privi di DUC ma affermate di averlo lasciato da qualche altra parte, allora potreste rimediare. La polizia vi comunica il giorno in cui dovrete recarvi presso gli uffici delle forze dell’ordine e dimostrare di possedere il Documento Unico di circolazione.
Qualsiasi guidatore che non rispetta questo volere, subirà pesanti conseguenze da un punto di vista economico. Infatti, i trasgressori rischiano di vedersi recapitare a casa da un postino una raccomandata piuttosto scomoda, che contiene una multa dal valore massimo di 2.000 euro. Quindi, quando vi mettete al volante, assicuratevi di avere tutto il necessario per farlo secondo la legge.