Quiz patente, questa domanda stronca tutti: forse non la sai nemmeno tu | Attenzione alla regola
Gli automobilisti sperano di non dover rifare mai più l’esame della patente, infatti ci sono domande tremende, tipo questa: fa bocciare tutti.
Prendere la patente è un obiettivo comune per la maggior parte della popolazione che, normalmente, la consegue intorno ai vent’anni. Ma ci sono casi in cui persone molto più grandi si iscrivono a scuola guida per la prima volta. In ogni caso, che tu sia un diciottenne o un cinquantenne che si approccia per la prima volta nel mondo della guida, un po’ di agitazione c’è sempre.
Questo perché per poter conseguire la patente di guida si devono prima superare diversi ostacoli, tra cui la frequentazione del corso tenuto presso la scuola guida (oppure studiare autonomamente da casa), fare e superare l’esame di teoria e fare e superare anche l’esame di pratica. Ottenendo la positività in tutte queste prove, si riesce a prendere la patente.
Per chi studia da solo, il test teorico risulterà un po’ più difficile, dal momento che a scuola guida gli istruttori aiutano molto riguardo le domande che ci saranno nel test. Ovviamente non ti suggeriscono le risposte, ma ti danno gli strumenti necessari per capirle e dare la risposta corretta tra quelle proposte (essendo un test a scelta multipla).
L’esame pratico preoccupa sempre molto gli studenti, anche se con un po’ di pratica risulterà meno ostico, ma quello teorico è proprio l’incubo della maggior parte degli studenti. Questo perché non solo ci sono moltissime nozioni da memorizzare, ma anche per il modo in cui sono formulate le domande: molto spesso sono scritte in un italiano non proprio corretto, appositamente per cercare di ingannare lo studente.
La domanda quasi impossibile da superare
Tra i vari argomenti che si studiano presso una scuola guida, quello che riesce ad entrare nella testa degli studenti con maggiore difficoltà è relativo alla precedenza. In strada, ci possono essere diverse situazioni in cui ci si trova a dover capire chi passa per primo: agli incroci, ai bivi, nelle rotatorie, eccetera.
Tuttavia, c’è una regola principe sulla quale tutti facciamo affidamento, vale a dire: quando due vetture sono ad un incrocio e le loro direzioni si intersecano, si ha l’obbligo di dare la precedenza al veicolo che proviene da destra. A meno che non ci sia un cartello stradale che indichi diversamente.
Esempi di domande ostiche sulla precedenza
Per rendere meglio l’idea, prendiamo in esame due situazioni. Nel primo caso, ci sono quattro veicoli in un’intersezione (o incrocio) e dobbiamo capire quale dei quattro passa per primo. Ovviamente, il veicolo L, dato che non incrocia vetture da destra. Poi passano A e C, perché una volta andato L non hanno nessuno a destra. Infine, passa D, che aspetta fino a quando la sua destra è completamente libera, ovvero dopo il passaggio di A e C.
Nella seconda situazione, abbiamo tre auto ad un bivio ed anche qui dobbiamo capire chi passerà per primo. La vettura A andrà per prima, che deve girare a destra e non incrocia nessuno sulla sua destra. Poi passerà la C, che dopo A non avrà nessuno sulla destra. Infine, passerà L, che gira a sinistra e quindi deve dare la precedenza a C che arriva da destra. Tanto allentamento vi farà superare il test senza troppo problemi.