Range Rover Evoque Cabriolet: la provocazione
SUV, ultima frontiera: al Salone di Ginevra Range Rover ci prova con la Evoque Cabriolet. Il prototipo sarà nello stand ufficiale del brand inglese per saggiare le impressioni della stampa e dei visitatori. Se il responso del pubblico sarà positivo, entro 24 mesi potrebbe essere messa in produzione.
Si tratta del primo serio esperimento per saggiare la possibilità di creare una nicchia dei premium convertible SUV all’interno dell’universo degli Sport Utility Vehicle. Così Range Rover punta all’ampliamento della fascia di clienti e, nel contempo, ad affermare ancora di più la Evoke sul mercato.
La Range Rover Evoque convertible, o Cabriolet, potrebbe essere a 2 o 4 ruote motrici, con motore a benzina o Turbodiesel. Gli ingegneri Range Rover affermano che questo modello pesa solo 75 kg in più rispetto alla Evoke coupé.
Il DNA Land Rover, affermano i progettisti, è rispettato: capote in tela ad azionamento elettrico, sistema di sicurezza ROPS in caso di ribaltamento, baule con apertura a “ponte levatoio”, 4 posti comodi, Terrain Response, sistema di telecamere surround, il Park Assist, Infotainment con touch screen da 8” a doppia visualizzazione e impianto audio Meridian.
Nissan Murano CrossCabriolet
La Range Rover Evoque non è la prima proposta di una versione cabriolet di uno Sport Utility Vehicle. In America è in commercio la Nissan Murano CrossCabriolet. Va tuttavia osservato che nel 2011 questo modello è stato eletto dalla rivista Forbes Most Disliked 2011 Car.
La Murano CrossCabriolet è in vendita con V6 3,5 litri da 265 Cv con cambio CVT e trazione integrale. Attualmente è venduta esclusivamente negli Stati Uniti.