Riscaldare il motore, non farlo più o butti via l’auto | L’abitudine tremenda
Ci hanno sempre insegnato che bisogna scaldare il motore prima di partire, nulla di più sbagliato, rischi di spaccare l’auto.
Ogni giorno centinaia, se non migliaia, di giovani italiani sostengono i loro esami di patente e diventano a tutti gli effetti legalmente abilitati a circolare con l’auto. I corsi di scuola guida ce la mettono tutta, ma è chiaro che ogni neopatentato farà anche numerose guide in compagnia di qualche guidatore esperto – solitamente i genitori – per migliorare.
Durante queste guide succede qualcosa di particolare: tutte le abitudini e modi di fare dell’automobilista esperto vengono impresse al neopatentato, e questo acquisirà molto probabilmente uno stile di guida molto simile a quello dei propri insegnanti, se non altro per non sentirli più sbraitare. Ma come ci sono ottime abitudini, ce ne sono anche di pessime.
Nessuno ammetterebbe mai di non essere un grande esempio come automobilista, specialmente ai propri figli, in quanto sembrerebbe giustificare dei comportamenti sbagliati (il buon vecchio se lo fai tu, posso farlo anch’io), però è anche importante rendersi conto di quando si sbaglia.
Le auto moderne si rinnovano e aggiornano alla velocità della luce, e molti automobilisti non si sono aggiornati altrettanto spesso, rimanendo legati a vecchie abitudini ormai inutili o dannose. Proprio di queste ultime si parla, e di una in particolare che, se perpetuata, potrebbe causare gravi danni al motore di un’auto moderna.
Riscaldare il motore prima di partire
Un’abitudine che ci arriva direttamente da decenni fa è quella di riscaldare il motore prima di partire, specialmente in inverno. Un tempo questa pratica poteva avere senso in quanto le auto faticavano i primi minuti dopo l’accensione, ma ad oggi non serve più e anzi, è controindicato. A spiegarlo è stato l’Automobile Club Tedesco (ADAC).
Un motore è formato da parti meccaniche e da due liquidi, l’olio lubrificante e l’olio refrigerante, che rispettivamente riducono l’attrito fra le suddette parti meccaniche e controllano la temperatura del tutto. Sforzare il motore significa riscaldare in maniera innaturale tutte queste componenti, danneggiandole.
Usura, deformazione ed illegalità
Sforzando il motore appena acceso nel tentativo di farlo riscaldare significa farlo lavorare senza la giusta dose di olio lubrificante (aumentando l’usura e la deformazione dei pezzi), e alterare le temperatura dell’olio lubrificante – lento a scaldarsi – e di quello refrigerante – veloce a scaldarsi.
L’ADAC ci dice che dopo quattro minuti dall’accensione del motore, partendo da una temperatura proibitiva di -10 gradi, l’olio motore ha raggiunto appena i -7 gradi e l’aria calda sarà a 13 gradi circa; servirebbe quindi molto più tempo, e molta altra usura. La cosa migliore è mettersi in moto dopo qualche secondo dall’accensione, mantenere un andamento regolare e graduale, e lasciare che il motore si avvii naturalmente senza forzatura e sforzi, in modo da non danneggiarlo.