Rolls-Royce: ancora troppo presto per un SUV ma non per la fibra di carbonio

LE VIE DEL LUSSO. ROLLS-ROYCE (PROBABILMENTE) NON PRODURRA’ MAI UN SUV PER NON DISTRUGGERE LA SUA IMMAGINE. POTREBBE, INVECE, SFRUTTARE IL NUOVO PROCESSO MESSO IN PIEDI DA BMW PER LA i3 E LA i8 (LAVORAZIONE A BASSO COSTO DELLA FIBRA DI CARBONIO) PER PRODURRE SERIE LIMITATE CON CARROZZERIA SPECIALE.

La gamma dei modelli Rolls-Royce ha raggiunto una notevole diversificazione, anche a fronte di decisioni importanti. Dopo anni di “solitudine” nel suo listino, la Rolls Phantom è stata affiancata da un modello “baby”, la Rolls Ghost e, dal Salone di Ginevra 2013, addirittura da un modello sportivo: l’esotico coupé Wraith con prestazioni super (0-100 in appena 4″4).

Rolls, dall’alto della sua nobile autorevolezza, può prendersi il lusso di non inseguire mode e trend ma, d’altro canto, non c’è dubbio che il mercato di oggi ha bisogno di essere continuamente stimolato con nuove proposte ed è per questo che tutti i grandi brand si sono buttati (o si butteranno) in nicchie contro-corrente rispetto alla loro filosofia tradizionale: Porsche ha prodotto la Cayenne e la Panamera, Ferrari ha creato la FF Shooting Brake, Bentley sta lavorando al SUV Falcon, Lamborghini al SUV Urus e Maserati ha prodotto la Ghibli berlina e presto presenterà il SUV Levante.

PICCOLE SERIE SPECIALI TUTTE IN CARBONIO

Si parte da un dato di fatto: il 90% di tutte le Rolls prodotte fino a oggi possiedono allestimenti speciali unici. Ciò significa che esistono ampi spazi per proporre qualcosa di speciale.

Il marchio di lusso del Gruppo BMW sta attualmente conducendo studi di fattibilità per un modello SUV partendo dagli schizzi ma, secondo le informazioni, il management non sarebbe convinto di una simile scelta. Questo, infatti, potrebbe spostare la percezione del marchio verso direzioni “pericolose”, che rischierebbero di allontanare la clientela.

C’è, invece, un’altra strada che potrebbe essere più facilmente percorribile. Ovvero sfruttare l’ultima novità di BMW: utilizzare il suo nuovo processo produttivo di fibra di carbonio a basso costo per BMW i3 e i8 (presentate al recente Salone di Francoforte 2013) e lanciare una serie di modelli in tiratura limitata con carrozzeria speciale.

I nuovi modelli manterrebbero tutte la struttura telaistica per “salvare” i costi di omologazione e potrebbero, invece, essere “vestite” con nuove carrozzerie in fibra di carbonio di design differente dai modelli tradizionali, creando serie speciali molto esclusive.