Presentata a Mahnhattan, in occasione di un evento che si è svolto presso la scuola d’arte e design Pratt Institute, l’imperatrice delle coupè sportive, comoda per quattro persone e con il tetto che declina dolcemente verso la coda, punta tutto sui dettagli; quei dettagli che ne fanno un’auto su misura (il 95% delle RR Wraith sono consegnate con almeno un elemento bespoke).
Il motore non si tocca e resta il possente V12 6.6 litri da 632 Cv (800 Nm da 1.500 giri, 0-100 in 4.6″) mentre, in perfetto stile British, su quest’esemplare si è optato per interni raffinati e “puliti” senza eccedere nel “barocco” (less is more) tra seta sui pannelli porta, legno laccato (9 giorni di lavoro solo per la laccatura) e pelle.
Nessun dettaglio è stato trascurato; il volante presenta cuciture nascoste mentre l’orologio analogico regala una luce dai riflessi perlacei che evoca il lussuoso e seducente effetto degli abiti di seta.
La sua livrea è una delicata quanto azzeccata combinazione di Bianco Artico e Andaluso con alcuni dettagli in Jasmine, Tailored Purple e Mugello Red.