Anteprima Salone di Ginevra 2014: RIVOLUZIONE Renault Twingo, con motore (e trazione!) posteriore

E ADESSO VOGLIAMO LA TWINGO TURBO MAXI! CON LA PRIMA TWINGO E LA MITICA RENAULT 5 NELLA MENTE (SICURI CHE DI NON ESSERSI FATTI DECONCENTRARE DALLA FIAT 500?) E DALLA COLLABORAZIONE CON MERCEDES-BENZ, RENAULT REINVENTA COMPLETAMENTE IL CONCETTO DI PICCOLA UTILITARIA DEL SEGMENTO B E TORNA INDIETRO A UN LAYOUT VECCHIO DI 60 ANNI: MOTORE POSTERIORE, TRAZIONE POSTERIORE.

La Renault Twin’Z è diventata realtà e diventa la nuova Renault Twingo. Con quest’auto Renault porta una vera rivoluzione all’interno del segmento delle piccole del segmento B.

Il punto di partenza, un foglio bianco, è stato condiviso (2008) con Daimler, impegnato, nello stesso periodo, a cercare di trovare un nuovo volto per le piccole Smart a 2 e 4 posti.

Renault andava alla ricerca di migliorare ulteriormente i concetti introdotti con la Twingo nel 1992: più compatta, più agile, più abitabile. Su queste basi è maturata l’oltraggiosa decisione un’architettura con motore posteriore.

GLI ASPETTI POSITIVI

Una trazione posteriore rende “libero” l’avantreno: si può, quindi, creare un raggio di sterzata molto corto e, potendo sistemare le ruote anteriori molto in avanti si può aumentare il passo e, quindi, lo spazio interno.

Le sue caratteristiche principali, in termini di design, possono essere così sintetizzate:

– Frontale tipicamente Renault con la grande losanga al centro della calandra.
– Ampio portellone vetrato.
– Configurazione 5 porte con maniglie posteriori nascoste.
– 4 colori al lancio: blu Shopping, Bianco Dream, Giallo Race e Rosso Passion.

Appuntamento al Salone di Ginevra 2014 per tutte le informazioni complete e con l’unveiling dell’abitacolo.