Sicurezza auto, se stai guidando così ti esplode il motore | È irrecuperabile, la butti

Le tue abitudini alla guida incidono fortemente sullo stato del motore, se fai spesso questo potresti trovarti in poco tempo senza un’auto.

Una guida responsabile è una pratica che va oltre il rispetto delle norme del codice della strada. Si tratta di un impegno per la sicurezza stradale, l’efficienza energetica, la sostenibilità ambientale e la durata del tuo veicolo.

Dunque da essa dipende la longevità e lo stato generale del proprio veicolo. Le proprie abitudini alla guida influenzano notevolmente il motore e altri componenti dell’auto, e se non si presta attenzione, si rischia di ritrovarsi senza un’auto funzionante in poco tempo.

Prima di entrare nei dettagli delle abitudini alla guida, è essenziale sottolineare l’importanza di una manutenzione regolare dell’auto. Cambi dell’olio, controlli dei fluidi, sostituzione dei filtri e manutenzione dei freni sono solo alcune delle pratiche che dovrebbero essere seguite attentamente. Un veicolo ben tenuto è più resistente agli effetti di una guida scorretta.

L’auto è, infatti, un investimento significativo, e guidare correttamente è fondamentale per mantenerla in buono stato nel tempo. Evitare abitudini di guida aggressive, come l’accelerazione brusca e il freno improvviso, contribuisce a preservare il motore e i componenti dell’auto, riducendo l’usura e il deterioramento.

Quanto è lunga la durata di un motore

La durata del motore della propria auto dipende, innanzitutto, dal tipo di motore di cui è dotata. I motori a benzina, più comuni e diffusi, hanno una durata media solitamente intorno ai 300.000 km. Tuttavia, questa cifra può diminuire a 150.000-180.000 km se si tratta di un’auto di piccola cilindrata. È importante notare che la manutenzione regolare e l’uso corretto dell’auto possono influenzare significativamente la sua longevità. I motori diesel sono noti per la loro efficienza e coppia elevata. In generale, la durata media di un motore diesel è più lunga rispetto a quella di un motore a benzina. Si stima che un motore diesel possa superare i 400.000 km o addirittura raggiungere i 500.000 km. Tuttavia, le auto con cilindrate più piccole potrebbero avere una durata leggermente inferiore, intorno ai 300.000 km.

I motori alimentati a GPL e metano sono noti per essere rispettosi dell’ambiente e per offrire un’alternativa più economica ai carburanti tradizionali. La durata media di questi motori si aggira intorno ai 250.000 km e spesso supera i 10 anni di attività. Tuttavia, anche in questo caso, la manutenzione regolare è essenziale per garantire una lunga vita al motore. Infine, per quanto riguarda le auto elettriche si stima che un motore elettrico possa raggiungere una durata significativamente maggiore rispetto a un motore a benzina o diesel, addirittura fino a 650.000 km. Questa longevità è attribuita alla semplicità meccanica dei motori elettrici, che comportano meno usura rispetto ai motori tradizionali.

Ma come far durare di più la propria auto?

Spesso sentiamo dire che una guida estremamente prudente, caratterizzata da velocità moderate e giri del motore bassi, sia il modo migliore per preservare il motore del nostro veicolo. Tuttavia, questa credenza comune potrebbe non essere del tutto accurata e potrebbe persino compromettere la salute a lungo termine del tuo motore. Guidare costantemente a bassi giri del motore e in modalità prudente può, in realtà, creare incrostazioni dannose. Le incrostazioni si formano quando il motore non raggiunge temperature di esercizio ottimali per un periodo prolungato. Queste incrostazioni possono accumularsi all’interno del motore, in particolare nei pistoni, nelle valvole e nelle candele. Nel tempo, queste incrostazioni possono causare problemi di affidabilità del motore e persino una diminuzione delle prestazioni.

D’altra parte, una guida estremamente sportiva, caratterizzata da accelerazioni brusche, frenate aggressive e giri del motore elevati, richiede una manutenzione più frequente del motore per mantenerlo in buone condizioni. Questo include cambi olio più frequenti e controlli più ravvicinati di tutte le parti meccaniche. Indipendentemente dal tuo stile di guida, è fondamentale evitare di forzare i giri del motore. Forzare il motore significa spingere il veicolo al di là dei suoi limiti di velocità o dei limiti di velocità raccomandati per un dato rapporto di cambio. Questo può causare un’eccessiva usura delle parti del motore e può portare a danni seri.