Sicurezza in strada, quando lo vedi passare fermati subito | Multa e fino a 18 anni di carcere
Sarà capitato anche a te di non fermarti quando lo hai visto ma forse non sai che puoi finire addirittura in carcere, non farlo più.
La guida di tutti gli automobilisti d’Italia e del mondo è contraddistinta da tutta una serie di abitudini che si formano nel tempo e che a volte vengono tramandate da genitore in figlio durante le prime guide al loro fianco. Suonare o non suonare il clacson in curva, scalare le marce gradualmente o tutte insieme, l’elenco va avanti all’infinito.
Fin qui, tutto nella norma. Ciò che preoccupa infatti non sono le varietà nei comportamenti che comunque rispettano le regole, bensì le abitudini sbagliate o addirittura pericolose, che nonostante mettano a repentaglio anche la nostra incolumità, proprio non riusciamo a dimenticare.
Gli esempi sono tanti: guidare con le ciabatte è un’abitudine tutta estiva che fa molto comodo a quelli che ripongono le loro scarpe nel ripostiglio, e sebbene non sia illegale, le forze dell’ordine potrebbero stabilire che la calzatura non ci garantisce un pieno controllo del mezzo e quindi sanzionarci. O abitudini più ovvie, come il mancato uso degli indicatori di posizione per uscire da una rotonda.
Alcuni di questi comportamenti sono in una zona grigia, altri sono sbagliati, ma ce ne sono alcuni che sono nettamente vietati ed anche molto pericolosi. Uno di questi, effettuato all’ordine del giorno da tantissimi automobilisti, ti può costare centinaia di euro di multa e perfino il carcere.
La peggiore abitudine degli automobilisti
Una delle abitudini più brutte è quella di non rispettare le precedenze. Non parliamo solo del segnale di precedenza classico, ma di qualsiasi tipo di precedenza da dover concedere agli altri utenti della strada e che può verificarsi in caso di semafori, stop o attraversamenti pedonali. Questi ultimi, in particolare, sono i più pericolosi.
Il Codice della Strada (e quello Penale) lo sanno bene ed hanno imposto delle sanzioni molto rigide in caso di infrazione di questa norma: per le regole stradali l’automobilista è sanzionabile con una multa che va da 167 euro a 665 euro e con la decurtazione di otto punti sulla patente.
Rischio carcere fino a 18 anni
Purtroppo queste infrazioni rischiano più di molte altre di sfociare in incidenti o sinistri stradali. Se due auto (o un auto ed un motociclo, o ancora un auto ed un pedone) si scontrano, si sfiora la tragedia. Chiaramente in questo caso le sanzioni sono più elevate, proporzionalmente al tipo di danno causato.
Il caso estremo è l’omicidio colposo, dove interviene chiaramente anche il Codice Penale: l’automobilista incriminato è punibile con una pena fino a 18 anni di carcere; equivale a buttare la propria vita per non perdere pochi secondi a fermarsi ad una precedenza. La guida richiede sempre attenzione, buonsenso e rispetto delle regole, perché i pericoli sono sempre dietro l’angolo.