Lo abbiamo presentato nelle scorse settimane quando era “solo” un elegante cronografo sportivo e lo ritroviamo a Baselworld 2015 “trasformato”, come per magia, in un affascinante cronografo sportivo. La scala tachimetrica, riportata sulla lunetta, gli dona una caratterizzazione speciale, che lo rende perfetto al polso di un pilota gentleman appassionato di oggetti high-tech.
La cassa, 45 mm di diametro, e il bracciale sono realizzati, infatti, una speciale ceramica ultraresistente e resistente all’usura del tempo
Monta un calibro ETA 2894-2, meccanico a carica automatica, con modulo cronografico e datario tra le ore 4 e le ore 5.
Intrigante nel suo colore blu soleil, è un evergreen della produzione Mido, in listino fin dal 1959. Il design è, effettivamente, ispirato alle forme classiche: lo si nota nella mancanza della lunetta, che permette di creare una visione “a tutto quadrante” e nella forma vistosa degli indici delle ore.
La cassa in acciaio da 42,5 mm ospita il calibro 60, sviluppato appositamente per questo modello sulla base di un robusto ETA A05H21. Le sue caratteristiche: 30,00 mm di diametro, spessore di 7,90 mm, 25 rubini, 28.800 alternanze/ora, ammortizzatore NIVACHOC A3, molla del bilanciere ANACHRON-ETASTABLE, molla di carica NIVAFLEX NM. Movimento finemente decorato con viti azzurrate, massa oscillante decorata côtes de Genève e logo Mido inciso. Regolato in 5 diverse posizioni per la massima precisione.
Sul quadrante indica minuti cronografici alle 3, ore alle 6, datario e giorno della settimana alle 3. La lancetta dei secondi crono, alle 3, si interfaccia a meraviglia con la scala tachimetrica riportata sul rehaut.
Dall’alto dei cieli, il più titolato replicante della strumentazione aeronautica, il Bell & Ross BR03, scende sulla terra per vestire i panni di un cronografo sportivo. Bellissimo lo stile: total black (cassa, cinturino e quadranti secondari) con indici e cifre rigorosamente di colore bianco. La cassa, da 45 mm, è in ceramica nera, così come i pulsanti del cronografo, corona, cinturino in caucciù e fibbia.
I tempi parziali sono visualizzati attraverso il contaminuti alle 3 e alla lancetta centrale dei secondi, puntata anche sulle cifre della scala tachimetrica riportata sul rehaut. Tra le 4 e le 5 si apre una piccola finestrella rotonda con il datario.
Grazie al suo esclusivo sistema di sganciamento a baionetta (brevettato), si trasforma da cronografo sportivo da polso in altrettanto vezzoso segnatempo da tasca con cronografo (pulsanti e corona alle ore 12).
La cassa in acciaio (è composta da 4 pezzi) da 45,5 mm di diametro e di grande spessore ha un aspetto imponente. La sua personalità forte e decisa è esaltata dal grande falco incastonato al centro del quadrante. Ai lati, i contatori del cronografo: ore alle 3 e minuti alle 9 (con scala tachimetrica sulla parte più esterna del quadrante); alle ore 12 la finestrella del datario. Monta il calibro Concepto 99001, meccanico a carica automatica.
E’ disponibile in versione grigio con indici e lancette dorate o in combinazione nero/verde.
Edizione limitata a 250 esemplari.
Nato da una partnership con Ducati e ispirato allo spirito anticonformista della Scrambler, esibisce uno stile spontaneo e una personalità giovane e avventurosa. Ispirandosi ai tre colori della moto italiana, verde, giallo e rosso, acquisisce uno status iper-sportivo che si accompagna a un contenuto tecnico di prestigio.
La cassa in acciaio ha un diametro di 42 mm ed è decorata con lunetta in ceramica nera (con scala tachimetrica incisa) e pulsanti in acciaio con trattamento PVD.
E’ equipaggiato con un movimento ETA 7753, meccanico a carica automatica, con cronografo e datario.
Si indossa con un cinturino in pelle nera o in gomma nera con fibbia in acciaio.
Il nuovo modello El Primero Sport afferma una personalità decisamente maschile, ulteriormente enfatizzata dalle dimensioni generose della cassa in acciaio, da 45 mm. Animato dal calibro El Primero 400 B, movimento cronografo a costruzione integrata con ruota a colonne che batte alla frequenza di 36.000 alternanze/ora (oltre 50 ore di autonomia), condivide il DNA dell’illustre cronografo El Primero del 1969.
Sul quadrante il suo carattere dinamico si esprime attraverso tratti virili e potenti. I grandi indici sfaccettati in rodio con Super-LumiNova® SLN C1 spiccano in modo netto sul quadrante argentato o ardesia lamé.
La lancetta del cronografo, decorata con l’emblema a stella, si distingue invece per un colore rosso intenso a cui fa eco l’iscrizione “36.000 VpH” dipinta in carminio sulla parte superiore del quadrante. Il tachimetro si trova ormai sulla parte superiore del quadrante
Il modello con referenza 60550-36-601-FK6A si presenta come un “pericoloso” avversario dei più titolati e classici cronografi sportivi. Si presenta, infatti, con una costruzione interamente in fibra di carbonio, notoriamente il più prezioso materiale utilizzato nelle competizioni, fonte di leggerezza ed estrema robustezza. Di questo affascinante componente, infatti, sono cassa (di forma coussin, da 44 mm), lunetta (con scala tachimetrica incisa), pulsanti della carrure e quadrante (visualizza ore crono alle 6 e minuti crono alle 9, secondi continui alle 3).
E’ animato dal calibro JR66, meccanico a carica automatica, che pulsa a 28800 alternanze l’ora e fornisce 42 ore di riserva di marcia. E’ corredato da Cinturino nero “rubbergator” e fibbia pieghevole nera in titanio.
Edizione limitata di 200 esemplari.
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