Speciale Mille Miglia 2013: seconda tappa, Ferrara – Roma

ROMA CAPUT MILLE MIGLIA(RUM). LE VETTURE RAGGIUNGONO L’URBE, IL PUNTO PIU’ LONTANO DALL’AGOGNATO TRAGUARDO DI BRESCIA. GLI ARGENTINI ANCORA AL COMANDO. GIORDANO MOZZI LI TALLONA

Castel Sant’Angelo ha fatto da cornice all’arrivo a Roma della carovana della Mille Miglia. Sulla pedana allestita per il pubblico presente Marco Makaus, Presidente di Mille Miglia srl, l’organizzatore della corsa, ha passato in rassegna macchine e piloti, con particolare enfasi sulle vetture più belle e preziose, gioielli da collezione dal valore inestimabile.

Si sono così viste la Mercedes 300 SLR con il numero 658 dipinto sulla carrozzeria. Quest’auto, pilotata dall’ex pilota di F1 David Coulthard, ha corso la Mille Miglia del 1955 con al volante Juan Manuel Fangio. Poi uno stupendo esemplare di Ferrari 250 TDF (telaio 0563GT) di proprietà del collezionista americano Martin Gruss.

Poi la Jaguar XK 120 OTS del modello David Gandy, testimonial delle campagne di Dolce & Gabbana – affiancato da Yasmin Le Bon, moglie di Simon dei Duran Duran. La Mercedes-Benz 710 SS del 1930, con a bordo l’ex pilota tedesco di Formula 1 Jochen Mass. E ancora, la Jaguar C-Type del 1952 e il co-pilota del suo equipaggio Salvatore Ferragamo, Roger Penske, pilota, team-manager e titolare dell’omonima scuderia, alla guida di una Mercedes-Benz 300 SL costruita nel 1955 e Matteo Marzotto su Fiat 1500 6C Sport del 1937.

Dopo il defile le macchine si sono lanciate per il centro di Roma per un tour cittadino tra via della Conciliazione e il lungotevere, il Circo Massimo e il Colosseo, Piazza Venezia, Piazza Barberini e Via Veneto.

CLASSIFICA DOPO LA SECONDA TAPPA

1. Tonconogy – Berisso (Bugatti Type 40, 1927)
2. Mozzi – Gessler (Alfa Romeo 6C 1500 TF Zagato)
3. Moceri – Cavalleri (Aston Martin Le Mans 1933)
4. Cane’ – Reichle (Bugatti Type 37 Grand Prix 1927)
5. Ferrari – Ferrari (Bugatti Type 37 1927)