La Mille Miglia 2013 si conclude con schizzi di champagne e tanta soddisfazione per tutti. Questo il podio finale:
1. Tonconogy (ARG) – Franci Berisso (ARG) su bugatti Type 40 del 1927
2. Mozzi (ITA) – Gessler (USA) su Alfa Romeo 6C 1500 Testa Fissa Zagato del 1933
3. Moceri (ITA) – Cavalleri (ITA) su Aston Martin Le Mans del 1933
La gara, pur molto combattuta, non ha mai veramente avuto storia, almeno per quanto riguarda la coppia di testa. I vincitori della Mille Miglia 2013, Tonconogy e Franci Berisso, hanno condotto la gara in prima posizione fin dall’inizio. Giordano Mozzi e Mark Gessler, solo in 10ma posizione alla fine della prima tappa di Ferrara, il giorno seguente sono risaliti progressivamente, giungendo a Roma in seconda posizione assoluta.
Mocelli e Cavalleri, secondi a Ferrara, sono stati scalzati dall’Alfa 6C 1500 TF e all’arrivo a Roma si sono trovati in terza posizione e nella risalita verso Brescia, hanno compiuto qualche errore di prova speciale che ha aumentato il distacco di Mozzi e Gessler.
A questo punto la classifica si è congelata. Giuliano Canè, secondo a Ferrara, ha progressivamente perso posizioni, giungendo al traguardo di Brescia solo ottavo.
Sulla pedana di Viale Venezia a Brescia, solo sorrisi: tutti contenti per aver raggiunto il traguardo finale vivendo un’esperienza, come ogni anno, straordinaria.
Da parte di ogni partecipante intervistato sono arrivati i ringraziamenti all’organizzazione per il percorso, gli “intermezzi” folkloristici e, soprattutto, per la fondamentale assistenza da parte della Polizia stradale, vigile e attenta per permettere il corretto svolgimento della corsa.