La Skoda Superb di quarta generazione è profondamente cambiata rispetto al modello precedente. L’ammiraglia del brand invita clienti e potenziali tali e prendere coscienza di uno status ancora più elevato, in cui il prodotto sveste i panni della razionalità e del “value for money” per fare propri i valori della raffinatezza, dello “standard qualitativamente elevato”.
Sviluppata sulla piattaforma MQB, condivisa anche con la nuova Vw Passat, ha un passo più lungo di 80 mm ma solo 28 mm in più di lunghezza (e pesa, mediamente, 75 kg in meno). E’ inoltre più larga di 47 mm. Il baule ha una capienza variabile tra 625 e 1.760 litri.
Le motorizzazioni della nuova Skoda Superb propongono 5 alternative a benzina (da 125 Cv a 280 Cv) e 3 Turbodiesel (1.6 TDI da 120 Cv, 2.0 TDI da 150 o 190 Cv). I propulsori, tutti euro 6 e con sistema Start-Stop, sono abbinati a cambio manuale a 6 rapporti o doppia frizione DSG, trazione anteriore o integrale.
Di serie è equipagiata con 7 airbag, Multi-Collision Brake, Front Assist con frenata d’emergenza, sensore di pressione pneumatici e differenziale elettronico XDS+.
Tra gli highlights tecnici Skoda propone sulla Superb il Dynamic Chassis Control (DCC) con ammortizzatori a controllo elettronico, Park Assist con sensori e telecamera posteriore, portellone con sensore di presenza, sistema infotainment di ultima generazione e SmartLink con funzione mirroring e che trasforma l’abitacolo in una wi-fi area, climatizzatore a 3 zone, tetto elettrico “solare”,
Lo stand Skoda svela al pubblico anche la Octavia RS 230, con motore 2.0 TSI portato da 220 a 230 Cv. Le prestazioni sono molto interessanti: 0-100 in 6″7 e 250 km/h di velocità massima. La trasmissione, anteriore, si avvale di differenziale elettronico ed è abbinata a cambio manuale o, a scelta, DSG a doppia frizione.
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