Manca qualsiasi tipo di conferma ufficiale ma si stanno diffondendo in rete voci (ancora incontrollate) che parlano di un imminente lancio di una nuova Ford GT. La data per il debutto sarebbe il Salone dell’Auto di Detroit del prossimo mese di gennaio.
L’occasione sarebbe propizia in quanto si avvicinano i festeggiamenti per i 50 anni dalla prima vittoria Ford alla 24 Ore di Le Mans. All’edizione ’66, infatti, l’esemplare con numero di gara 2, iscritto dalla Shelby American Inc e guidato da Bruce McLaren e Chris Amon, vinse la classica francese sbaragliando la concorrenza tedesca (le Porsche 906 arrivarono quarta, quinta, sesta e settima) e, soprattutto italiana (le due Ferrari 330 P3 ufficiali si ritirarono; l’unica posizione più di rilievo fu conquistata da una 275 GTB/C della Maranello Concessionaires, solo ottava al traguardo).
Al NAIAS 2015 non debutterebbe una concept ma già una versione di produzione. Si parla, a tal proposito di una serie limitata di 1.200 esemplari. Ma il particolare più interessante, e per certi versi sconcertante, riguarda la motorizzazione: l’erede della grandiosa Ford GT40 monterebbe un motore V6 Ecoboost al posto di un tradizionalissimo 8 cilindri (sulla Ford GT era un V8 con compressore volumetrico). Il propulsore, dotato di 2 turbo, potrebbe arrivare a 600 Cv.
La nuova Ford GT non sarebbe solo un modello stradale da schierare contro le altre concorrenti a motore posteriore-centrale (Ferrari 458, Lamborghini Huracan e McLaren 650S).
Le fonti, infatti, indicano che nel 2016 la nuova supercar dell’Ovale americano potrebbe partecipare alla 24 Ore di Le Mans nella classe GTE proprio per celebrare la vittoria assoluta del ’66.