Era il 1916 quando vennero presentati i primi cronometri meccanici al mondo con una precisione di lettura a 1/100 di secondo e a 1/50 di secondo: il Mikrograph, il Microsplit, il Semikrograph e il Semicrosplit. Grazie a questi segnatempo, Heuer diventò il fornitore ufficiale di cronografi ai Giochi Olimpici di Anversa (1920), di Parigi (1924) e di Amsterdam (1928).
100 anni dopo, Tag Heuer propone l’erede del Mikrograph (prodotto fino al 1969). Si tratta del TAG Heuer Carrera Mikrograph realizzato in una serie limitata di 100 pezzi.
L’edizione anniversario TAG Heuer Carrera Mikrograph presenta una cassa di tipo Carrera in acciaio lucido (45mm), una grande corona scanalata sferica a ore 12 che ricarica sia l’orologio che il cronografo e i due caratteristici pulsanti “a fungo” (ore 11 e 13) a evocare i primi cronografi firmati Heuer.
E’ equipaggiato con il calibro TAG Heuer Mikrograph 1/100 di secondo, movimento meccanico automatico bidirezionale di manifattura presentato per la prima volta nel 2011.
Questo calibro (480 componenti, 11 brevetti) integra due meccanismi: uno per l’ora e l’altro per il cronografo, ciascuno con il suo bariletto e il suo sistema di trasmissione e scappamento. Il primo, dedicato all’orologio (ore, minuti, piccoli secondi e data alle ore 4:30), oscilla a una frequenza di 28.800 alternanze all’ora con una riserva di carica di 42 ore (visibile al 9) mentre il secondo, dotato di un’autonomia di 90 minuti, controlla il cronografo al 1/100 di secondo (360.000 alternanze l’ora, un giro al secondo). Grazie a questa indipendenza tra i due meccanismi si evita l’interferenza del cronografo sulla marcia dell’orologio riducendone allo stesso tempo il consumo di energia.
Sul quadrante bianco verniciato, protetto da vetro zaffiro antigraffio e antiriflesso, i numeri e gli indici sono dipinti in nero, le lancette crono sono in acciaio azzurrato (con contrappesi a forma di goccia sulla lancetta dei secondi e freccia sulle lancette dei contatori) mentre per le visualizzazioni di ore e minuti le lancette sono a forma di foglia arrotondata tipiche degli Anni 20. A ore 6 il logo vintage Heuer e la scritta “Made in Switzerland”riproducono fedelmente la configurazione del modello originale.
Grazie al fondello in vetro zaffiro si ha visione sul movimento con trattamento al carburo di titanio e decorazioni a Côtes de Genève. Sempre lato fondello è visibile la massa oscillante incisa con il numero della serie limitata “XXX/100” che carica il bariletto del meccanismo dell’orologio mentre il cronografo è a carica manuale.
Il cinturino traforato stile racing è in pelle di vitello di color grigio ed è assicurato al polso con una fibbia deployante in acciaio e pulsante di sicurezza.
Questo affascinante cronografo da polso, impermeabile fino a 100 metri, è modulabile ossia può diventare, grazie a un dispositivo di fissaggio a baionetta, un orologio da tavolo o essere montato su di un cruscotto di un’auto d’epoca.
Viene proposto in un elegante cofanetto grigio in frassino rivestito in alcantara.
Prezzo: 19.100 euro.