Telecomando auto: se fai così lo clonarlo in un secondo | Stanno sparendo le macchine
Scoperta in Italia una nuova tattica per rubare le auto che mette a rischio la sicurezza degli anziani.
Le truffe ai danni degli anziani sono un problema crescente in Italia, alimentato dalla vulnerabilità di questa fascia di età a inganni di vario genere.
Mentre le truffe online sfruttano spesso la loro inesperienza tecnologica, una recente operazione dei carabinieri di Cuneo ha messo in luce un nuovo tipo di raggiro che mette in pericolo la sicurezza degli anziani: il furto di automobili reso facile grazie alla clonazione dei telecomandi.
Gli anziani, a causa della loro limitata familiarità con la tecnologia e della tendenza a essere più fiduciosi, diventano spesso bersagli facili per i truffatori. Le truffe ai danni degli anziani sono in costante aumento, come rivelano i report annuali dedicati al tema.
Questa vulnerabilità non si limita alle truffe online ma si estende anche a quelle “fisiche”. Recentemente, i carabinieri di Cuneo hanno scoperto un metodo ingegnoso per sottrarre automobili agli anziani. Scopriamo come funziona questa truffa e come proteggersi.
La truffa dei telecomandi clonati
I malviventi hanno escogitato un piano per clonare i telecomandi delle auto in modo sorprendentemente semplice ed efficace. Utilizzano uno scanner in grado di rilevare le frequenze dei telecomandi. Questo strumento consente loro di avvicinarsi alle persone anziane, molte delle quali vivono da sole nelle città, sotto una falsa identità o pretesto.
Possono richiedere di farsi aprire il portone di casa rimanendo sulla soglia, avvicinandosi abbastanza da utilizzare lo scanner per rilevare la frequenza del telecomando dell’auto. Una volta completata questa operazione, i truffatori sono in grado di creare una copia digitale del telecomando dell’auto. A questo punto, il furto dell’automobile diventa un gioco da ragazzi per loro.
Proteggersi da questo inganno
Per evitare di cadere in queste trappole, è fondamentale essere informati e prendere precauzioni. Il comandante provinciale di Cuneo, Giuseppe Carubia, ha fornito alcune linee guida cruciali per la sicurezza degli anziani. È importante sensibilizzare gli anziani alla diffidenza e informarli sull’esistenza di questo fenomeno. Si possono organizzare incontri nelle parrocchie e associazioni locali per condividere queste informazioni.
Inoltre, esistono misure concrete per proteggersi dal furto del telecomando dell’auto. Una soluzione efficace è riporre i telecomandi delle auto e dei portoni in un cassetto, che fungerà da schermo per il segnale. Altre opzioni includono la rimozione della batteria dal telecomando quando non è in uso e la precauzione di non lasciare i telecomandi vicino a balconi o finestre. La frequenza del segnale può essere copiata anche quando il telecomando è in modalità di riposo.