Tragedia durante un rally: l’auto travolge il pubblico per colpa di uno spettatore incauto | VIDEO
Sfiorato il disastro ad una competizione rally in Paraguay, dove un’auto ha travolto il pubblico. La colpa non è però del pilota.
A volte le competizioni di motorsport sfociano nella tragedia, che sia per errore umano o meccanico. A volte però capitano delle situazioni che colpiscono non tanto per la drammaticità dell’evento, quanto per l’organizzazione completamente incurante dell’incolumità di piloti e spettatori. L’ultimo caso viene dal Paraguay dove si è tenuta la competizione Transchaco Rally.
Durante una delle gare della competizione c’è stato un drammatico fuori pista da parte del pilota paraguaiano Eduardo Torres, che dopo una curva ha perso il controllo del proprio veicolo ed è finito sulla folla alla sua sinistra. La fortuna ha voluto che nessuno sia rimasto ucciso dall’incidente, ma si contano almeno 3 feriti fra gli spettatori colpiti.
Potrebbe sembrare un caso di mancata professionalità dal pilota ma no, le ricostruzioni avvenute grazie ad un video effettuato dal drone che seguiva l’auto di Torres ci mostrano la reale causa dell’incidente. Mentre Torres a bordo della sua Mitsubishi Lancer completava una curva verso destra, uno spettatore ha camminato dentro la pista per effettuare una ripresa – o una foto – dell’auto in corsa.
Torres ha forzato una sterzata verso sinistra per evitare lo spettatore, ma per quanto lieve è stata fatale e l’auto è andata fuori controllo. Le velocità ed il terreno sul quale circolano le auto da rally non assicurano una facile ripresa ed anche una piccola sterzata può causare un vero disastro.
Il video del drone mostra chiaramente la dinamica
Il video del drone che chiarisce la dinamica non lascia spazio ai dubbi, ma solleva molte domande sull’organizzazione della competizione stessa. Lo spettatore incriminato non è di certo l’unico ad essersi spinto dentro la pista per ottenere un’immagine più vicina possibile, e infatti possiamo vedere decine di altre persone che invadono la carreggiata subito prima o subito dopo il passaggio dell’auto.
La prassi nel rally è proprio quella di avere il pubblico tutto intorno alla corsia per i piloti, ma la totale assenza di recinzioni o staff denuncia un’organizzazione maldestra che mette in pericolo sia gli spettatori che i piloti stessi. Proprio su questo punto è arrivato lo sfogo di Eduardo Torres e del suo team.
“Un video non vale più della tua vita”
A seguito dell’incidente gli account social della Torres Competicion (il team di cui fa parte il pilota in questione) hanno divulgato un messaggio rivolto sia ai feriti, sia all’organizzazione ufficiale, sia a tutto il pubblico. “A nome di tutto il team Torres Competicion, ci rammarichiamo per quanto accaduto ieri”, scrivono. “Restiamo a disposizione delle autorità e ringraziamo in anticipo tutte le persone che ci sostengono”.
Infine, con tono più deciso: “Condanniamo totalmente la mancanza di sicurezza ed esortiamo i fan a prendersi cura della loro e della nostra sicurezza. Un video non vale più della tua vita”. Questo episodio è stato tutto sommato fortunato data l’assenza di vittime, ma ha dimostrato che basta poca disattenzione per trasformare un evento gioioso in una vera tragedia.