C’è chi desidera andare per mare anche solo per staccare la spina dal resto del mondo per ritrovare se stesso o, più semplicemente, assaporare il valore, troppo spesso dimenticato, della lentezza e del silenzio.
Il designer americano Graham Kukla, che fa suo il concetto di linee semplici unito a tecnologie innovative al fine di promuovere una migliore qualità della vita e un futuro più sostenibile, ha preso spunto da questa esigenza per dare vita a un concept molto ambizioso: UNA.
UNA è un megayacht di 90 m autosufficiente in grado di navigare per mare senza mai toccare terra.
Sicuramente piacerà a chi desidera isolarsi dal resto del mondo per un tempo indeterminato viaggiando in un contesto 5 stelle lusso.
Questa mastodontica barca infatti, grazie a un sistema foto-elettro-chimico (PEC) che sfrutterebbe l’idrogeno per produrre elettricità, convertirebbe la luce solare e l’idrogeno in energia permettendo alla nave di rimanere per mare per lunghi periodi senza dipendere “dalla terra ferma” per rifornirsi di carburante.
L’idea concettuale è quella di un propulsore che, creando idrogeno, alimenterebbe un generatore che produrrebbe a sua volta energia.
Pannelli solari e la capacità di raccogliere energia dalle maree grazie a eliche d’avanguardia permetterebbero a quest’imbarcazione ancora estremanente concettuale di solcare i mari di tutto il mondo senza mai fermarsi.
Allo stesso modo, grazie a due giardini idroponici verticali, UNA sarebbe in grado di coltivare alimenti integrativi da affiancare alla dieta a base di pesce pescato nell’oceano.
Unica nota: chi decidesse di imbarcarsi su questo gioiello della nautica dovrebbe sicuramente amare in pesce e non esserne allergico!