La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), l’equivalente americano dell’EuroNCAP ha inflitto una multa di 3,5 milioni di dollari alla Ferrari per omessa comunicazione di difetti e di incidenti mortali con sue vetture coinvolte.
La legge americana, infatti, stabilisce alcuni principi obbligatori in merito alle comunicazioni da parte del costruttore al NHTSA. L’organismo, infatti, può procedere a controlli sulle vetture con l’obbiettivo di scovare eventuali difettosità.
Così, negli ultimi 3 anni (dall’ultimo trimestre del 2011 al secondo trimestre del 2014), la Ferrari non ha comunicato nessun “warning” ufficiale riguardante le proprie auto né una serie di incidenti fatali in cui sono state coinvolte automobili Ferrari.
In verità, poiché Ferrari ha venduto meno di 5.000 automobili, questo tipo di obbligo non sussiste. Ciò vale, in ogni caso, fino al 2011, anno in cui il Cavallino è stato “consolidato” con il Gruppo FIAT. Ferrari, tuttavia, avrebbe comunque dovuto tenere informata la National Highway Traffic Safety Administration di eventuali incidenti.
Da parte sua, l’azienda di Maranello ha dichiarato che pagherà la multa e che è in corso di implementazione una procedura di comunicazione più efficiente che eviterà questo genere di situazioni.