Vietato fare Rifornimento in Autostrada: ti lasciano in mutande | Benzina e Gasolio sfiorano i 2,5€ al litro

Un pensiero inevitabile per i conducenti, il rifornimento di carburante, specie in autostrada, potrebbe comportare qualche rischio.

L’auto rimane senza ombra di dubbio, il mezzo di trasporto preferito dagli italiani. Ma come tutti i mezzi prevede dei costi da sostenere.

E non sono pochi. Se pensiamo da principio al prezzo d’acquisto di una comune auto, per poi passare in rassegna tutti gli altri oneri.

Dalle tasse come il bollo, agli obblighi di revisione e di assicurazione, fino al più comune dei costi da sostenere, quello che serve per muoversi.

Parliamo ovviamente del costo del carburante che gli automobilisti non perdono mai di vista. Oggetto di ansia e di preoccupazione.

Il prezzo di benzina e gasolio: un pensiero per gli automobilisti

Questo perché il prezzo del carburante è purtroppo esposto a dei cambiamenti repentini che gravano inevitabilmente sul portafoglio dei conducenti. La paura è quella di ritrovarsi davanti costi impossibili da sostenere, prezzi per benzina e diesel che lievitano di giorno in giorno.

È già successo in passato e di certo succederà di nuovo. Il timore è che il semplice viaggiare in auto diventi un lusso che in pochi potranno permettersi. Ecco che tutti gli automobilisti, ogni giorno vanno alla ricerca del distributore che opera il prezzo più conveniente, per risparmiare anche solo qualche euro.

Rifornimento in autostrada: meglio non farlo

Ma c’è qualcosa che gli automobilisti italiani, soprattutto in questi giorni, non dovrebbero mai fare, perché il rischio sarebbe davvero elevato per le loro finanze. Soprattutto coloro che viaggiano lungo le autostrade, per lavoro, per commissioni o per svago, potrebbero ritrovarsi a dover sborsare cifre davvero salatissime che li lascerebbero per così dire in mutande.

La raccomandazione è quella di avere sempre il pieno nel serbatoio dell’auto, perché essere a secco in autostrada vorrebbe dire doversi fermare a fare rifornimento presso le stazioni di servizio, che in questi giorni stanno vendendo la benzina e il gasolio a prezzi stellari. Certo una notizia che nessun automobilista avrebbe voluto ascoltare, ma i costi del carburante in autostrada stanno ricominciando a salire.

Parliamo di importi davvero elevati, a partire da un litro di benzina che in autostrada sfiora i 2,40 euro, mentre il gasolio costa più di 2,30 al litro. La differenza rispetto a qualche settimana fa, esiste purtroppo, e lo dice anche la principale associazione a tutela dei consumatori, il Codacons, che parla di un aumento del rifornimento, rispetto allo scorso mese, di almeno 2,20 euro per la benzina e di 2,40 per il gasolio.

Aumenti del genere peserebbero davvero tantissimo alla fine del mese, specie per chi è costretto per vari motivi a viaggiare in autostrada e a cui potrebbe purtroppo capitare di dover fare rifornimento, presso una qualsiasi stazione di servizio. Intanto il Ministero delle Imprese e del Made in Italy sembra aver dichiarato che il prezzo medio della benzina sulla rete autostradale rimane  di circa 1,896 al litro, operato da molti distributori, cosa che secondo il Codacons però non sembra riflettere la realtà.